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Gente dell’India: Sadik, lo studente di economia giramondo

Qualche giorno fa abbiamo preso un treno per andare da Agra a Jaipur. Il nostro piano era di sfruttare le ore di treno per rilassarci, leggere un pò, e pianificare i nostri prossimi giorni. Davanti a noi si è seduto un ragazzo giovane, e da buon indiano poco dopo ha attaccato bottone. Così i nostri piani sono andati all’aria, ma abbiamo un nuovo amico di cui parlare.

la storia di Sadik

Sadik è uno studente “impegnato” a studiare per un M.B.A., Master in Business Administration. E’ tornato a studiare dopo aver lavorato quattro anni, e lo sta prendendo un po’ come una vacanza, una pausa dai ritmi del lavoro. Infatti è da poco tornato da un lungo viaggio in Europa.

Preferisce le materie che riguardano la strategia rispetto a quelle noiose come contabilità, e in questo siamo molto d’accordo.

Il suo obiettivo è prendere la laurea, per poi cercare lavoro presso uno dei grandi società di consulenza: Accenture, KPMG… Ma il suo sogno, dopo che avrà fatto un po’ di esperienza, è di aprire la sua società. Questo per gli indiani sembra essere una ambizione molto diffusa. Anche uno dei nostri autisti di tuk tuk, un ragazzo giovane, era molto fiero di essere indipendente, il capo della sua attività.

Il viaggio in Europa

Sadik era appena tornato da un lungo viaggio in Europa, se non abbiamo capito male è stato lì 3 mesi.

Ha girato diversi Paesi in Europa del Nord, è stato anche in Islanda. In Italia ha fatto un giretto veloce, per poi ripartire lungo la Costa Azzurra e finire anche a Parigi.

Ha viaggiato con un gruppo di amici o di studenti come lui, e hanno scorrazzato per l’Europa. Viaggiavano un po’ a gruppi, poi si dividevano, si incontravano di nuovo, e così via. Deve essere stato uno spasso.

Nei paesi dell’Est gli è piaciuto moltissimo il goulash, immagino fosse un po’ simile al cibo indiano.

In Islanda hanno girato in macchina in 4: 1 alla guida, 1 a fare da navigatore, 1 a cercare dove mangiare, 1 a decidere la musica. Sempre attenti ai tanti autovelox, perché loro sono indiani e corrono sempre troppo. Lo hanno stupito quelle strade così vuote, così diverse da quelle indiane.

In Svizzera ha trovato un sacco di indiani. Ho letto che è una delle loro destinazioni preferite, perché lì hanno girato tante scene dei loro seguitissimi film. Nelle scene d’amore loro corrono in verdi prati di montagna, e di solito sono sempre i soliti posti delle Alpi svizzere. In Svizzera hanno trovato anche i migliori ristoranti indiani, e non credo sia una coincidenza.

In Belgio deve essere stato solo per fare una puntata velocissima da Parigi. Per comprare la cioccolata da portare a casa come souvenir.

Dell’Italia hanno adorato la pizza, e l’hanno mangiata ad ogni pasto. A Milano hanno provato lo spritz con l’Aperol. Ha anche visto il Gran Premio di Monza. 

Cosa abbiamo imparato

Siccome frequenta l’università di Ahmedabad, che è una delle nostre prossime tappe, gli abbiamo chiesto dove andare a mangiare. Il cibo è sempre una parte molto importante del nostro viaggio. Ci ha indicato una zona piena di bancarelle per lo street food, che non vediamo l’ora di provare.

E poi abbiamo parlato delle rispettive esperienze di viaggio, la nostra in India e la sua in Europa. Le differenze con il cibo, nel modo di vivere i luoghi sacri, le distanze, il clima, le strade… Era molto interessante per noi il suo punto di vista, e credo anche viceversa.

Abbiamo dato a Sadik la nostra prospettiva di italiani ed europei su quella che è la sua normalità. E lo abbiamo aiutato a capire meglio alcune cose dell’Europa. Ad esempio, ora sa che la pasta non è un contorno! Crediamo sia una conoscenza molto importante e significativa.

Ci ha confermato che i ristoranti indiani in Europa ci vanno leggeri con le spezie, per venire incontro ai nostri palati delicati. Quando vedevano arrivare ragazzi indiani cucinavano a parte, e con loro facevano le cose seriamente.

Matrimoni indiani

Sadik è appena tornato dall’Europa per andare al matrimonio di un amico. Appena ha potuto è salito in treno per viaggiare centinaia di chilometri e andare in un’altra città per un altro matrimonio.

Il periodo da novembre a febbraio è la stagione dei matrimoni in India. E lui è nell’età giusta, quindi il suo gruppo di amici sta rapidamente procedendo a sposarsi e a sistemarsi.

Deve essere un periodo molto faticoso anche per gli invitati ai matrimoni. Le feste durano giorni interi. Sadik dice che la festa a cui sta andando è già iniziata il giorno precedente con le prime cerimonie, e continuerà per altri due o tre giorni almeno!

Ciao Sadik!

Dopo un paio d’ore di chiacchiere ha detto di voler riposare un pò, e anche noi avevamo le nostre cose da fare e da organizzare. E’ sceso prima di noi, ci siamo dati appuntamento ad Ahmedabad, se lì nello stesso periodo. Quella sera lo abbiamo visto su Instagram, impegnato in balli scatenati al matrimonio del suo amico.

1 commento su “Gente dell’India: Sadik, lo studente di economia giramondo”

  1. Gli incontri come questo aiutano ad allargare i propri orizzonti ed a capire come gira il mondo.
    Ma sono interessanti anche per la “controparte” diminuiscono i pregiudizi e le idee preconfezionate

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